Descritta per la prima volta nel 1908 dal famoso botanico tedesco Adolf Engler, una delle le più importanti personalità del settore degli ultimi due secoli, la Monstera epipremnoides è una pianta tropicale  rampicante appartenente alla big family delle araceae, ed è sorprendente. E’ nativa del Nicaragua e del Costarica, dove la gente ha cominciato a chiamarla Monstera esqueleto, ovvero Monstera scheletro, ed è
con questo nome che oggi è nota ai più.

E’ simile alla Monstera adansonii, con la differenza che le sue foglie di color verde chiaro presentano buchi molto più grandi. Le foglie della Monstera Esqueleto possono superare i 60 cm di lunghezza per piante giunte a piena maturazione. Nelle piovose foreste tropicali del Centro America, si arrampicano ai tronchi di altri alberi, al riparo sotto le grandi chiome.

Le condizioni che richiede per crescere al meglio, sono quindi il caldo, l’umidità e la luce filtrata. Per raggiungere maggiori dimensioni, necessita una struttura alla sulla quale arrampicarsi, ma puoi anche scegliere di farla crescere libera e vedere quale strada prenderà.

*Il vaso in foto non è compreso, la pianta viene venduta con il vaso base in plastica.